Abala Lite è una associazione senza scopo di lucro con sede a Borgaro Torinese (TO).
Il suo nome è quello di un saluto africano, che significa “come stai?”.

L’associazione ha come fine:

• organizzare il volontariato e la cooperazione internazionale nei paesi in via di sviluppo;
• la sensibilizzazione e la promozione di eventi di solidarietà nei paesi economicamente più sviluppati;
• corsi di comprensione della lingua italiana per migranti;
• pubblicazioni di documentazioni interculturali;
• l’adesione ad altre associazioni che hanno scopi analoghi o complementari.

ABALA LITE

Acqua in Guinea Bissau 2016

Diritto e sfida. L’accesso all’oro blu è divenuto nel 2010 un “diritto fondamentale, essenziale per il pieno esercizio del diritto alla vita e di tutti i diritti dell’uomo“. Gli stati sono obbligati a mettere in campo tutti i mezzi possibili per rendere accessibile l’acqua alle loro popolazioni. Nel 2025, una persona su due vivrà in un paese in cui l’acqua scarseggerà. I cambiamenti climatici e l’inquinamento galoppante si aggiungeranno sempre più ai fattori di penuria, peggiorando la situazione. Quella dell’acqua rappresenta dunque una sfida reale per l’umanità, mescolandosi a quelle economiche, politiche e geopolitiche. Nel 2012, in una intervista al quotidiano francese La Croix, Alain Cabras, professore a Sciences – Po Aix e membro del gruppo di lavoro Racines et citoyenneté, spiegava che “in tutte le civiltà conosciute, il simbolismo dell’acqua ha molti punti in comune. Ovunque questo elemento è sinonimo di creazione. In tutte le religioni e in tutti i grandi miti, è anche elemento di condivisione, ciò che unisce”. E se un domani l’acqua tornasse realmente a essere un elemento di condivisione e di pace?

Il video ripercorre un progetto realizzato e coordinato dall’associazione Abala Lite in Guinea Bissau, nel villaggio di N’Tchangue.
Il progetto è stato cofinaziato da Ato3 Torino, Comune di Leinì, Comune di Caselle, Comune di Borgaro e Comune di Volpano.