Volontariato per lo sviluppo economico sostenibile in Africa
“Startup Africa Roadtrip nasce dal desiderio di portare alla luce una narrativa diversa e ancora poco conosciuta del continente africano, una narrativa che si allontani da stereotipi e preconcetti e che mostri un “altro volto” dell’Africa. Il nostro scopo principale è la co-creazione di reti relazionali tra Italia e Africa, che permettano a due mondi estremamente vicini e simili – ma che ancora faticano a riconoscere i propri punti di contatto – di stringere relazioni di business win-win.
Da circa tre anni, cerchiamo di costruire ponti per l’innovazione supportando startupper, innovatori, makers e giovani talenti che intendano sviluppare prodotti o servizi ad elevato potenziale impatto su alcuni dei settori trainanti l’economia locale. La nostra iniziativa si allontana dall’adozione di un approccio caritatevole e limitato nel tempo, che sposi una metodologia top-down e unidirezionale; adottiamo, invece, la logica della bidirezionalità e dello scambio alla pari: condividiamo le nostre conoscenze (cercando di valorizzare il talento locale e la innata capacità di identificare soluzioni a problemi reali) e ci lasciamo coinvolgere da quello che ci stupisce nei diversi contesti in cui operiamo.
Contribuiamo a costruire un ecosistema imprenditoriale collaborativo attraverso lo scambio interculturale, l’ascolto attivo, la condivisione e l’apprendimento reciproco. Realizziamo tutto questo attraverso lo scouting di idee d’impresa, la progettazione di training ad hoc e l’attivazione di connessioni locali e con l’ecosistema italiano. L’imprenditorialità sembra essere nel DNA dei giovani africani, ma – per generare frutti – ha bisogno di essere coltivata, nutrita ed incoraggiata. Per questo, crediamo che il focus del nostro lavoro debba essere il knowledge & skills sharing. Know how, strumenti e partnership tra Italia/Europa e continente Africano, in particolare in East Africa, possono fare la differenza e contribuire allo sviluppo di questo Paese, ricco di potenzialità.
Dal 2017 abbiamo organizzato 3 programmi lavorando con più di 50 startup e 120 imprenditori east-africani ed erogando 20 sessioni di workshop e 200 di mentoring. Dopo aver visitato e conosciuto gli ecosistemi di Uganda, Kenya e Tanzania nell’arco del 2020 vorremmo proporre due programmi in Uganda e Tanzania con l’obiettivo di arrivare, entro la fine dell’anno, a formare 100 startup e 250 imprenditori.
Per riuscire a realizzare questo stiamo ampliando il nostro team di volontari, stringendo parallelamente nuove partnership sia in East Africa che in Italia per far sì di mantenere in maniera continuativa e maggiormente impattante la collaborazione italo-africana che abbiamo iniziato a costruire in questi anni.”
Continua a leggere su www.aynicooperazione.org …